Per dare una spinta all'insetticida antizanzare... basta metterlo nel microonde?

Jul 13, 2023

Anche se le zanzariere trattate con insetticida aiutano a proteggere le persone dalle zanzare portatrici della malaria, le sostanze chimiche stanno diventando meno efficaci poiché gli insetti sviluppano una resistenza nei loro confronti. Ora sembra che la cottura al microonde di uno di questi insetticidi, tuttavia, lo renda di nuovo "buono".

La scoperta è stata fatta da un team di scienziati della New York University, guidati dal Prof. Bart Kahr.

Inizialmente stavano studiando l'obsoleto insetticida DDT (dicloro-difenil-tricloroetano) e notarono che ha due forme cristalline, una delle quali è migliore nell'uccidere le zanzare rispetto all'altra.

Questa conoscenza ha spinto gli scienziati a esaminare la deltametrina, un insetticida ancora ampiamente utilizzato sulle zanzariere e su altre superfici. Quando le zanzare si posano su quelle superfici ed entrano in contatto fisico con i microcristalli di deltametrina, l’effetto sugli insetti è solitamente letale, ma non così tanto come in passato. Sfortunatamente, un numero crescente di zanzare sta sviluppando un’immunità alla sostanza chimica.

Basandosi su uno studio precedente condotto da Kahr e colleghi, gli scienziati hanno sperimentato semplicemente riscaldando la deltametrina in un normale forno a microonde. In questo modo è stata riorganizzata la struttura dei cristalli dell'insetticida, rendendolo altamente efficace contro le zanzare Anopheles che diffondono la malaria e che avevano sviluppato una resistenza alla sostanza chimica nella sua forma tradizionale.

Finora gli esperimenti sono stati condotti utilizzando il gesso come substrato, ma si spera che la deltametrina alterata sia ugualmente efficace sul materiale delle reti da letto.

"Al momento, l'Organizzazione Mondiale della Sanità riconosce che le zanzariere da letto non funzionano come previsto, in gran parte a causa dello sviluppo della resistenza agli insetticidi", ha affermato Kahr. "Abbiamo un metodo in grado di sconfiggere le zanzare resistenti."

Fonte: Università di New York